Alla Riserva Regionale Naturale Lago di Cornino è arrivata la nostra cartellonistica e i nostri poster che potete acqistare al centro visite o prenotare alla nostra mail.
Domenica 12 Febbraio al Museo Friulano di Storia Naturale
Questo fine settimana ci vedrà impegnate in uno dei nostri laboratori al nuovessimo Museo Friulano di Storia Naturale. Purtroppo ci hanno appena comunicato che i posti sono già esauriti…
Speriamo di ripetere prossimamente!
ISTRUZIONI CINCE
Chi non avesse potuto terminare di colorare la propria cincia può usare le nostre istruzioni. Buon lavoro!
Le Cincie allo Spazio Brazzà
Una bellissima e ricca giorna allo Spazio Brazzà! Qui alcune foto con Dario, Alessandro, il pettirosso, i forestali, le foglie, la pioggia, il sole e alla fine tante cince da colorare!
Grazie 2015
Il 2015 è stato un anno veloce e lungo allo stesso tempo, come un treno con tantissimi vagoni.
Abbiamo cominciato da un anno con questo progetto e ad oggi ci ritroviamo stupite di aver imparato tantissimo e gioiosamente coscienti che quel poco non è mai abbastanza …
Alle persone che abbiamo incontato e a quelle che ci hanno appoggiato, auguriamo Buone Feste e uno splendido 2016 ricco di curiosità e voglia di stare bene!
Un giorno di dicembe
Grazie a questo dicembre che ci regala un’ alba come questa e ci permette di vedere un panorama così limpido.
Le cince alla festa sociale
Il 22 novembre 2015 , in occasione della festa sociale di A.ST.O.R.E. – FVG
(Associazione Studi Ornitologici e Ricerche Ecologiche del Friuli Venezia Giulia) presso il Parco Feste a Redipuglia, abbiamo presentato le nuove arrivate:
cinicarella, cincia mora, cincia bigia e cincia bigia alpestre.
Bellissima festa e buonissimo pranzo!
Il carso in ottobre
Anche con la bufera…
Una fabbrica che non c’è più
Ieri è stata una giornata di grandi acquisti, siamo state a visitare uno dei negozi più belli di Valencia, lo storico spaccio di corde di calle San Vicente.
Per il nuovo progetto di la Loc stiamo cercando dello spago di buona qualità e ci è sembrato questo il luogo ideale dove poter trovare un materiale trattato con quella attenzione che solo un negozio specialistico puo’ riservargli.
Solo il gentile signore può raccontarci da dietro il bancone di legno segnato dai tanti tagli di coltello che hanno tagliato altrettante corde e dove giacciono i conti ancora scritti con minuziosa cura su libricini autorilegati, la storia di quella matassa: un rocchetto di filo di juta “extra pulido” di una fabbrica che il negoziante ci dice non esitere più. Matassa orfana di un tessuto industrile estino.
Compriamo filo di lino bianco e grigio, nastro di juta da tappezziere, un filo di canapa fino e la meravigliosa matassa di canapa “extra”.
La matassa comparata ha ancora l’etichetta interecciata tra i vortici di spago stampata su di una carta sottilissima, come velina, dove c’è scritto ” Hilaturas Caralt-Pérez S.A.”.
Una volta arrivati a casa, ricercando su internet, troviamo un dettagliatissimo studio sulla produzione di canapa in catalunya “La industria del cáñamo en Barcelona: de la sociedad en comandita a la sociedad anónima (1863-1919) Yolanda Blasco Marc Badia-Miró” (http://w110.bcn.cat/ArxiuHistoric/Continguts/Documents/Fitxers/badiatext.pdf) dove posso leggere tutta la storia della mia matassa …